Dal mondo del freestyle e dei dissing, la loro musica si è evoluta toccando addirittura il mainstream pop e il pop-rock, non rinunciando mai al senso di libertà nella manifestazione di pensiero che aveva ispirato il nome al duo. Il loro essere visionari e l’importanza sociale dei loro testi li iscrive di diritto nelle pagine di storia della musica contemporanea italiana. Oggi ripercorriamo la carriera degli Articolo 31!
Il gruppo nasce dall’incontro tra J-Ax e Dj Jad ad una festa hip hop di Milano nel 1990, dando vita agli “Articolo 31“, ispirato all’articolo della costituzione irlandese sulla libertà di manifestazione di pensiero. Nel 1993 ottengono un discreto successo per l’album “Strade di città” e per il singolo natalizio “Natale (ma io non ci sto dentro)”.
Nel 1996 esce l’album “Così com’è“, ma il mainstream arriva l’anno prima con “Messa di vespiri“, trainato dal singolo libertino “Ohi Maria“, che valse la vittoria di “Un disco per l’estate“.
In questi anni fatti di alti e bassi tra dissing con Adriano Celentano e Dj Gruff e la fondazione di J-Ax della crew “Spaghetti funk” (con Raptuz Tdk e Space One), gli Articolo 31 si ritagliano i loro spazi nel mondo hip-hop, grazie alla trasmissione “One Two One Two” di Radio Deejay.
Nel 1998 esce “Nessuno” con campionamenti di Bob Dylan, Giorgio Gaber, Natalino Otto, Gianni Morandi, Marcella Bella e una dedica in “Per Sabino“, a seguito della morte di Marco Sabino. Nel 1999 esce “Xchè sì!” con collaborazioni del calibro di Kurtis Blow, Paolo Brera e Carmelo Saez Mendoza.
Dopo l’uscita del loro film “Senza filtro“, la svolta musicale arriva nel 2002 con “Domani smetto“, abbracciando il pop-rock. Il successo prosegue con “Italiano medio” del 2003.
Ospiti fissi a Trl e Top of the Pops, ricevono una nomination agli Mtv Europe Music Awards come Best Italian Act. Nel 2004 conquistano il Forum ai live. Nel 2006 annunciano il loro scioglimento, per sviluppare carriere da solisti.
Nel 2018 si riuniscono per un tour milanese con protagonista la location del Fabrique e successivamente per un tour estivo.
Nel 2023 partecipano al “Festival di Sanremo con “Un bel viaggio“. Successivamente escono con “Filosofia del fuck-off“, “Disco paradise” con Annalisa e Fedez, “Classico” e “Una cosa bene” con i Comacose.
Il duo è stato tra i precursori del rap, quando ancora non era mainstream, ispirando intere generazioni di futuri artisti di strada. Dal mondo del freestyle e dei dissing, la loro musica si è evoluta toccando addirittura il mainstream pop e il pop-rock, non rinunciando mai al senso di libertà nella manifestazione di pensiero che aveva ispirato il nome al duo. Il loro essere visionari e l’importanza sociale dei loro testi li iscrive di diritto nelle pagine di storia della musica contemporanea italiana.
Sarà possibile ascoltare il duo al Forum di Assago il 9 Ottobre.
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Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.
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