Nuovo pomeridiano per Amici di Maria De Filippi. Oltre alla gara cover, al cambio professore per un professore e a una sfida per un altro, scoppia anche una polemica sul disordine in casetta con molti allievi a rischio eliminazione:
Trigno: gli tocca interpretare un brano molto delicato sulla salute mentale come “Ti regalerò una rosa”. Scrive delle barre su un pezzo intoccabile, cercando di trattare lo stesso il tema della sanità mentale ma più vicino al suo ambiente familiare. Il significato risulta molto diverso rispetto a quanto voleva esprimere Cristicchi. Ci sono certi cantautori che non andrebbero toccati, per il valore socio-politico che hanno le loro creazioni. Come Faber o Gaber, e Simone Cristicchi è uno di questi. 5
Antonia: questa volta entra nel soul, over-performando su “I say I little prayer“. Tecnicamente perfetta, elegante nello staging e anche centrata a livello interpretativo, ben riuscendo ad esprimere con dolcezza e sorriso la fase luna di miele dell’innamoramento. 9
Vybes: le barre inserite risultano credibili, in quanto il mondo hip-hop si è sempre ben amalgamato con Jovanotti. Scrive di amicizie finite, ansie e momenti che ci portano a non vivere davvero. Tenta la strada della leggerezza, descrivendo temi molto pesanti rimanendo coerente con il mood di “Non m’annoio”. 6-
Chiamamifaro: troppo complicato reggere il confronto con la ballad più bella di Diodato, “Fai rumore”. Ancora una volta punta tutto sulla tecnica, riuscendo a fare un’ottima impressione a livello di precisione vocale, ma si perde nell’intensità dell’interpretazione. 6-
SenzaCri: sposta molti accenti di “Amare” in maniera molto interessante. Ogni volta che fa sua una ballad, convince anche per come le personalizza con alcuni virtuosismi vocali. Il suo graffio è ricco di sfumature, rendendola adatta per brani molto intensi. Rimane il grosso problema della respirazione, che nelle transizioni distrae molto l’ascolto. 6
Mollenbeck: difficile comprendere come si possa portare una cover come “Sì, ah” di Frah Quintale. Al brano non dà nulla e anche melodicamente non riesce ad emergere. Rimane piatto per tutta la durata del brano, non facilitato dall’originale. L’ansia del primo pomeridiano, inoltre, non lo agevola nel performare sul palco, per gran parte dell’esibizione ha vagato girando intorno allo stage. 3
Ilan: chissà se questa possa essere la nuova via, quella del pop internazionale. Sicuramente si è sentito meno il difetto interpretativo, che lo porta a marcare molto lo struggimento, in “Breakeven” non lo abbiamo percepito. Tuttavia la tensione accumulata durante la puntata lo ha portato fuori tempo, causando il continuo inseguimento del brano. 5
Jacopo Sol: in “Se piovesse il tuo nome” emerge il suo timbro molto acuto, che nel ritornello è capace anche di sporcarsi con un graffio molto particolare. Dovrà gestire alcune esagerazioni interpretative, figlie della sua generazione, che lo portano all’urlato anche laddove non ce n’è bisogno. Un altro ottimo ingresso in vista del serale, ha tanto potenziale da esprimere negli inediti. 7-
Luk3: purtroppo non vediamo miglioramenti nemmeno in “Pensare male”. Scrittura troppo elementare, che non può essere giustificata dalla giovane età, nelle strofe usa sempre gli stessi escamotage per costruire le linee melodiche e il ritornello, pur intonato, non tiene testa a Elodie. 3.5
Nicolò: finalmente viene messo in difficoltà con Teddy Swims in “The door“. Regge i passaggi molto serrati di un brano pop ricco di sfumature soul, tuttavia escluso il crescendo finale, non riesce mai a restituire il dolore che porta ad abbandonare una relazione diventata tossica. 6-
Rudy Zerbi: abbandona un altro allievo appena i numeri sono scesi, ovvero Ilan. Tenta di giustificare i cattivi comportamenti di Trigno, pur di dar contro ad Anna Pettinelli, risultando totalmente anti-pedagogico. Si limita a scegliere bene le sue figurine, avendo in squadra 2 ragazzi da potenziale finale, ovvero Antonia e Jacopo Sol. Se si pensa solo ai nomi è il professore che ha la squadra più forte, ma in quanto a crescita è il peggiore. 3
Lorella Cuccarini: si abbassa anche lei a criticare Anna Pettinelli solo per il gusto di farlo ed è l’unica a non prendere provvedimenti seri per le condizioni igieniche della casetta. Ritorna alle ballad per SenzaCri, portandola al secondo posto, ma non riesce ad uscire dalla mediocrità artistica in cui sono impantanati Mollenbeck e Luk3. 5
Anna Pettinelli: giusta e seria nel mettere in sfida Trigno per il suo pessimo comportamento. Continua ad assegnare brani molto interessanti per Nicolò e si prende in carico Ilan dopo l’abbandono di Rudy Zerbi. 7
Davide ”Koda” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ”Koda” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ”Koda” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.
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