Talent Show

Amici 2024, resoconto e pagelle dell’ottava puntata del serale
Amici 2024 serale ottava puntata

Amici 2024, resoconto e pagelle dell’ottava puntata del serale

Semifinale di Amici, di domenica e non di sabato vista la presenza dell’Eurovision tra la concorrenza televisiva.Tra 3 manches e ballottaggi che diventano un’occasione di qualificazione, ecco come si sono comportati gli allievi semifinalisti:
 
Prima Manche
Mida: dimostrazione di come si possa fare del contenuto anche sul beat raeggeton senza cadere in banalità. La sua “Fuera del mercado” risulta essere la più convincente delle cover latine portate nel corso del serale. 8
 
Sarah: ritorna sexy in “Toxic“. La Pettinelli la definisce “gattina”, ma per noi è un complimento. Sa essere sensuale senza essere mai volgare. Senza grandi outfit o coreografie molto fisiche, ma solo con micro-movimenti e tanta voce. 8-
 
Mida: un po’ troppo Bnkr44 in “Ma che idea”, come se avesse cercato in tutti i modi di imitarne la versione. Inoltre l’inizio molto teatrale è risultato stucchevole, rifacendoci vivere i fantasmi di Wax e le sue esagerazioni della scorsa edizione. 5
Amici 2024 serale ottava puntata
Qualificazione alla finale:
Petit: alle prese con gli Equipe 84 e la loro “Io ho in mente te” risulta fresco e genuino (come giusto che sia per la sua età). Lo facilita il sentimento e l’intesa trovata con Marisol, che lo porta nella narrativa del brano. 7
 
Holden: sperimenta con un brano molto ritmato, la hit primaverile di Irama e Rkomi, “5 gocce”. Nonostante non fosse a suo agio, la sua voce sembra ben adeguarsi alla vapor wave e ai brani di caratura internazionale come aveva già dimostrato su Post Malone nel pomeridiano. Sul movimento sul palco, invece, c’è molto da rivedere. 7-
 
Seconda Manche:
Sarah: “Voilà” ormai possiamo considerarlo un suo cavallo di battaglia. Interpreta, si piega e vive il brano come se il dolore arrivasse fino allo stomaco in un crescendo molto emotivo. 8.5
Amici 2024 serale ottava puntata
Mida: “100 messaggi” di Lazza un po’ scarna di pathos e, soprattutto, eseguita senza grandi modifiche o spunti. 5.5
 
Sarah: leggera e giocosa sullo storico brano estivo delle Spice Girls “Wannabe“. È l’ennesima declinazione della sua adolescenza, e nella sua comfort zone la reputiamo una spanna sopra a tutti. 8
 
Qualificazione alla finale:
Petit: “Che fai” è il primo inedito con cui si è presentato. E anche dopo tanti ascolti lo reputiamo un brano acerbo e privo d’idee. Che si rifà moltissimo ai brani trap che vanno di moda in questo periodo, ma che non lascia un’impronta della personalità di Petit. 5-
Amici 2024 serale ottava puntata
Holden: “Dimmi che non è un addio” continuiamo a pensare sia la migliore versione di Holden che si sia vista in questo programma. Ballad dark e al tempo stesso moderna, che indaga sugli effetti sulla psiche nel momento in cui non si riesce ad accettare la fine di un amore. 9-
 
Terza manche:
Petit: “Suavemente” fatta esattamente come il remix italiano già uscito di Boro. Dove si riesce a vedere la personalità di Petit? Dalla prima serale in poi è sparita. 4
 
Mida: con la sua versione latina di “Volare”, un brano che gli era riuscito particolarmente bene e che al secondo ascolto conferma la prima impressione. 8-
Amici 2024 serale ottava puntata
Mida: forse troppo teatrale in “Mama insegname a bailar”, ma comunque godibile come divertissement. 7
 
Petit: disastro su “Every breath you take“. Ci scrive sopra delle banalità che alienano dal significato del brano. 3
 
Holden: intenso in “Sono solo parole”. Le ballad vecchio stampo sono pane per Holden e il suo timbro emotivo è in grado di dare diverse sfumature di dolore. 8+
Amici 2024 serale ottava puntata
Sarah: elegante nel valzer francese di Carla Bruni, “Quelqu’un m’a dit“. Sulla discografia francese e le sue mille diramazioni potrebbe pensare addirittura a una carriera da interprete, dato che la sua voce, culla e carezza come non mai in lingua parigina. 9
 
Petit: buona pronuncia francese, alternata al cantato napoletano in “Melegim“. Ma ormai in tutte le cover fa questo stratagemma artistico, rendendo i brani da lui interpretati tutti uguali. 4.5
 
Sarah: R&B con Sza in “Kill bill“, come a voler dimostrare che sa anche tenere in piedi un flow. Lo dimostra, anche se ne esce molto depotenziata rispetto ad altre esibizioni precedenti. 6-
Amici 2024 serale ottava puntata
Qualificazione alla finale:
Holden: su “Solo stanotte” già ci siamo espressi abbastanza. Ribadiamo la poca personalità di questa canzone rispetto agli altri suoi singoli. 5-
 
Petit: il miglior singolo di Petit, “Tornerai”. Ballad in cui finalmente esce la sensibilità del ragazzo e anche la sua bella voce. 7.5
 
Qualificazione alla finale:
Sarah: “Sexy magica” prosegue con coerenza la direzione artistica, pop internazionale + leggerezza (così come nella cover “Can’t get you out of my head“). Nulla di rivoluzionario, ma fa ben sperare per il futuro. 6
 
Mida: piano piano la ritmicità della hit estiva di Mida entra in testa e conquista fette di pubblico. Rimane troppo dozzinale, è destinata ad esaurirsi in meno di 3 mesi. Ma la discografia è fatta anche da questi brani. Su “Una su un milione” troppo arido di sensazioni nel parlato come stesse leggendo l’elenco della spesa. Migliora sul cantato dove si fa dolce e sentimentale. 6
Amici 2024 serale ottava puntata
Holden: a furia di ascoltare “Randagi”, ne apprezziamo i gesti produttivi di Holden, ma come per “Solo stanotte” si avvicina troppo a immaginari pop-urban di artisti già conosciuti. Più credibile sulla ballad soul “Lose control”, dove tra falsetti e vibrati si guadagna una meritata standing-ovation. 6
 
 
Rudy Zerbi: sempre troppo arrogante e poco competente a livello di conoscenze musicali, ma essendo un “risultatista” non si può dire che non abbia raggiunto il suo obiettivo, portando entrambi i suoi artisti in finale. 7
 
Lorella Cuccarini: ha overperformato lavorando sul carattere e la voglia di mettersi in gioco di Sarah, trasformandola in un’outsider di lusso. E con Mida, pur non lavorando sempre bene sulle cover, lo ha reso credibile dal punto di vista artistico coltivando uno stile ben chiaro. A differenza di Rudy Zerbi, ha lavorato sugli allievi per far raggiungere i risultati, ma soprattutto per far coltivare loro un percorso. Entrambi sono in finale con una grande consapevolezza artistica. 8.5
 
 
Anna Pettinelli: senza allievi. S.V

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

Conosci l'Autore

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.

Categorie

Articoli Recenti

Newsletter

 * Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento Europeo n. 2016/679.

Seguici