A quattro anni di distanza da “Fortuna”, Emma torna in scena con “Souvenir”, album composto da 9 tracce, che strizza l’occhio alle sonorità del nuovo pop, pur conservando la vocalità della cantante salentina. Continuate la lettura per ripercorrere la carriera di Emma e scoprire la nostra recensione!
Nata a Firenze il 25 Maggio 1984, Emma Marrone si avvicina alla musica grazie al padre che, notando la sua naturale predisposizione, la fa entrare nei gruppi Karadreon e H2O. Insieme a Laura Pisu e Colomba Pane, vince il talent show Superstar Tour sotto il nome di “Lucky star”, firmando un contratto per la Universal Music Italia. Dopo il singolo “Stile” e la sigla di “W.I.T.C.H”, il gruppo si scioglie. Archiviata la breve esperienza con Dracma Records, Mad Jesters Until Rave, gli Anonimo Soul e gli H2O, nel 2009 Emma tenta la strada di Amici. Uscita vincente con una firma per la Universal, diventa una delle voci femminili più influenti della storia della musica italiana.
La grinta, l’indipendenza e gli ideali femministi, rendono il suo pop unico nel genere. Nel 2011 sfiora la vittoria al Festival di Sanremo, arrivando seconda insieme ai Modà con il brano “Arriverà”.
Dopo aver aperto i concerti di Taylor Swift, Gianna Nannini ed aver partecipato al Festival teatro canzone Giorgio Gaber, Emma chiude i conti in sospeso con l’Ariston, vincendo il Festival nel 2012 con la sociale “Non è l’inferno”.
Dopo la pubblicazione del suo secondo album, duetta con Pino Daniele all’Arena di Verona. Mentre i suoi inediti rimangono al centro delle classifiche, Emma partecipa nel 2014 all’Eurovision Song Contest con “La mia città”, piazzandosi alla 21° posizione.
Fra ospitate ad Amici (che ha sempre vissuto come una casa), tour e Summer Festival, Emma si fa amare da tutte le generazioni, arrivando a traguardi insperati, come il duetto con Franco Battiato e l’apertura del concerto di Vasco Rossi.
L’11 Giugno 2022 partecipa al concerto benefico “Una, nessuna e centomila”, il più grande evento musicale di sempre contro la violenza sulle donne, al fianco di artiste del calibro di Fiorella Mannoia, Laura Pausini, Elisa, Giorgia, Alessandra Amoroso e Gianna Nannini.
La sua forza, specie nell’affrontare una grave malattia, è d’ispirazione per moltissime giovani donne, tanto da essere diventata testimonial Airc per la lotta e prevenzione del cancro.
La sua musica è in continua evoluzione, nonostante lo scorrere degli anni. Il 13 Ottobre 2023 ha pubblicato “Souvenir“, nuovo album composto da 9 tracce, che strizza l’occhio alle sonorità del nuovo pop, pur facendole conservare la sua vocalità.
Da ascoltare con lo stereo: La mia città/Amami
Da ascoltare dopo aver visto il tg: Non è l’inferno/Per questo paese
Da ascoltare dopo un po’ di Vodka: Stupida allegria (ft. Izi)/Taxi sulla luna (ft. Tony Effe)
Da ascoltare per calmarsi: 1,2,3/Trattengo il fiato
Da ascoltare se insoddisfatti in amore: Calore/Mi parli piano
Pensavamo che “Souvenir” potesse essere l’album del definitivo sodalizio tra Emma e la generazione Z e in effetti è così, per le sonorità che si avvicinano tanto all’urban. Ma, al tempo stesso, Emma non rinuncia alla vocalità e alle sue tematiche d’amore e d’indipendenza.
Iniziamo dalla fine: ultimo singolo che anticipava l’uscita del disco. Un amore vissuto tra tante metafore di pericolo. E, poi, si inizia dalla fine, per non preoccuparsi dei mille problemi intorno.
Amore cane: l’amore è un cane che arriva dall’inferno o, forse, si nasconde nei posti più imprevisti. Una bestia non facile da addestrare, l’amore viene descritto da Emma con la giusta forza. Lazza aggiunge crudezza, un mix perfetto.
Mezzomondo: il primo singolo di quello che sarebbe stato il progetto finale, il disco. Si parte cercando di fuggire, girando mezzomondo…da un amore che incasina la vita come pezzi di un puzzle.
Intervallo: amore interrotto, di cui si immagina il finale. Un sentimento forte, fortissimo. Tanto da farmi dubitare che sia legato a una perdita amorosa. Una canzone da dedicare all’amore più puro che ci sia, un’unione unica che si è interrotta troppo presto.
Sentimentale: poche attenzioni ricevute, che portano a molti dubbi, nascosti da una frase per proteggersi: “non sono una sentimentale”.
Carne viva: il chiaro-scuro di un rapporto complicato, fatto di fughe e ritorni, che ci rende vulnerabili come carne viva.
Capelli corti: un dialogo allo specchio in cui si lanciano tutti gli stereotipi su come dovrebbe essere una donna. Ma ci ricorda che nessuno può dirci chi essere. A volte basta solo essere felici, sdraiati sopra un prato, con quei capelli corti che diventano il simbolo della nostra identità.
Indaco: indaco, come il riflesso degli occhi in cui un vecchio amore non c’è più. Un sentimento metabolizzato, ma che a volte ritorna nei pensieri e provoca malinconia.
Taxi sulla luna: un rapporto carnale, erotico, raccolto in una delle hit più ascoltate di questa estate. Perchè, se il disco parla tanto di ideali amorosi, a volte è solo la passione che ci porta in taxi sulla luna.
Da playlist: Taxi sulla luna/Amore cane (ft. Lazza)
Da un ascolto: Intervallo/Capelli corti
Da skip: Sentimentale/Indaco
Sarà possibile ascoltare Emma nel suo “Souvenir in da club“, prossimo tour nei club, nelle seguenti date (clicca qui per acquistare il biglietto):
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.
Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.
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