Esce oggi, 5 Dicembre 2023, “Sempre e comunque“, il nuovo singolo della cantautrice toscana Dalia Buccianti e del cantautore lombardo Alessandro Cantalupo, un brano che affronta tematiche importanti, quali attacchi di panico, ansia, dipendenze e depressione. Due voci che cantano all’unisono per invitare chi soffre ad affrontare le proprie paure. Noi, in occasione del lancio del singolo, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Dalia. Ecco cosa ci ha raccontato!
Esce oggi “Sempre e comunque”, il tuo nuovo singolo: di cosa parla il brano? E che messaggio vuole trasmettere?
“Sempre e comunque” parla di tematiche importanti: ansia, depressione, attacchi di panico, dipendenze. Il messaggio che vuole trasmettere è un invito ad affrontare i propri mostri perché, per quanto tu possa provare a scappare, non sarà mai troppo lontano. Loro ti troveranno.
“Il panico è un bastardo, te lo dico io che l’ho affrontato…”. Quando hai cominciato a soffrire di attacchi di panico? E come te ne sei accorta?
La prima volta che ho avuto un vero e proprio attacco di panico ero sulla metropolitana a Londra, avevo 18 anni e presi d’impulso la decisione di andare a stare lì da sola per qualche tempo. In quel periodo ero un’altra persona: il mix di frequentazioni sbagliate e problemi al di sopra di quelli che vivono tutti i giorni gli adolescenti mi hanno portata a voler scappare nella capitale inglese. Purtroppo riuscii a resistere solo 10 giorni, perché gli attacchi ogni giorno erano sempre più forti. Credevo di morire, letteralmente!
Qual è la medicina migliore per uscirne fuori?
Secondo la mia esperienza la miglior medicina è la psicoterapia, con la premessa però che puoi frequentare anche mille psicologi diversi, ma se non ci metti della volontà non serve a nulla.
Non è la prima volta che tratti tematiche così importanti. Cosa ti spinge a scegliere argomenti delicati ed introspettivi come quello di “Sempre e comunque”?
Ho 27 anni e la mia vita è sempre stata piena zeppa di momenti intensi, alcuni molto dolorosi, ma comunque intensi. Perciò immagino che ciascuna persona scriva di quello che vive, e non solo, di come vive, di quello che prova. Io non scelgo mai gli argomenti delle mie canzoni. Ad esempio ci sono alcuni brani che tengo solo per me perché ancora non sono pronta emotivamente per cantarli. Un giorno, forse, quando sarò pronta lo farò.
Hai mai pensato di buttarti su testi più “leggeri” e commerciali?
All’inizio del mio percorso credevo che sarei dovuta essere più “mainstream”, ma poi alla fine ho sempre seguito quello che volevo fare. Anzi, mi sono resa conto che le maggiori soddisfazioni stanno arrivando da ambiti dove la musica si fa ancora per passione e non solo per denaro. Io sono una cantautrice e lo sarò per sempre.
Quanto sei cambiata dai singoli “Un po’ meno” e “Una volta la pioggia?”
Sono sempre la stessa sognatrice in realtà. Quei singoli sono usciti 2/3 anni fa, non mi sento cambiata moltissimo umanamente parlando, artisticamente invece sono molto più sicura. La mia voce è cambiata, ha più colori. Faccio più concerti e sto un po’ meno sui social. Spero di riuscire a trovare un equilibrio fra le due cose perché, in realtà, sono molto legata alle persone che ho conosciuto sulla mia pagina Instagram, a loro devo tutto.
Com’è stato collaborare con Alessandro Cantalupo? E perché hai scelto proprio lui come voce maschile per il tuo brano?
Collaborare con Ale è stato molto bello, soprattutto perché lo conoscevo artisticamente da circa 3 anni. Mi è sempre piaciuto il suo modo di interpretare i brani e il suo timbro dolce e delicato. “Sempre e comunque” era una bozza di una canzone che avevo registrato fra i memo vocali del telefono, successivamente mi domandarono nelle storie di Instagram con chi avrei voluto fare un duetto e io dissi “Alessandro Cantalupo” taggandolo. Dopo poco lui mi rispose e cominciammo a lavorare al brano.
Anche il video avrà un impatto forte come il testo?
Nel videoclip troverete una parte di luce e una parte di oscurità. Non vi spoileriamo altro, ma sarà forte, quello sì!
Sappiamo che, dopo il singolo, pubblicherai un nuovo album. Ci puoi anticipare qualcosa a riguardo?
Vi anticipo che sarà un concept album e uscirà nei primi mesi del 2024.
E poi? Partirai in tour?
Sicuramente continuerò a fare musica dal vivo, mi piacerebbe presentare questo disco a Milano e invitare anche Alessandro come ospite.
Sei soddisfatta del tuo percorso ad oggi? C’è qualcosa che vorresti cambiare?
Sono molto soddisfatta di quello che ho costruito in questi anni, insieme a persone che mi hanno letteralmente cambiato la vita. Cambierei soltanto qualche scelta sbagliata che mi è costata cara (economicamente parlando), ma tutto sommato dagli errori si impara.
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Il mio sogno è fare musica per tutta la vita.
Dalia Buccianti è una cantautrice toscana, classe 1996. Affascinata dalla musica fin da piccola, è durante l’adolescenza che scopre la sua grande passione per la scrittura e la composizione di brani inediti. Nel 2016 esce il suo primo singolo dal titolo “Questa primavera”, accompagnato da un videoclip su YouTube. Nel 2017 inizia a collaborare alla scrittura e alla composizione di brani inediti con Luca Pierpaoli, chitarrista del gruppo folk “Lingalad”. Il progetto prende il nome di “Buonamusika”.
Nel 2018 vengono notati alcuni brani di loro produzione dalla Sony ATV Music e Dalia viene selezionata per entrare a far parte del Songwriting Camp, organizzato in occasione del Medimex
2018, nella città di Taranto. Qui ha l’opportunità di vedere all’opera alcuni tra i suoi autori preferiti (Tony Maiello, Gianni Pollex, Gaia Gozzi, Gianclaudia Franchini, Piero Romitelli). Ad Agosto esce il secondo singolo “Mille parole”, con il videoclip realizzato dai ragazzi del “Progetto Bridge” di Carpi (MO). A Dicembre 2019 viene presentato il terzo singolo dal titolo “TU”, un brano in versione acustica, semplice e diretto, che definisce finalmente lo stile della cantautrice. A Settembre 2020 esce il brano dal titolo “Plastica”.
A Dicembre 2020 esce “Una volta la pioggia” in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali. Il brano raggiunge la posizione numero 43 nella classifica di gradimento delle canzoni indipendenti, votata dalle radio e dai new media: la “Indie Music Like” sul sito meiweb.it. A Maggio 2021 esce “Un po’ meno”. A Gennaio 2022 esce il suo primo album “Le storie di tutti”, contenente 7 brani originali.
A Gennaio 2023 conquista la finale del Premio Fabrizio De Andrè all’Auditorium Parco della Musica e viene intervistata da Red Ronnie nel suo format su YouTube “We have a dream – Roxy Bar. A Giugno 2023 apre il concerto di Francesco Tricarico a San Vincenzo (LI) in occasione del festival estivo “Onda su Onda”.
Nell’estate 2023 parte un tour di concerti in vari locali della provincia di Livorno e Grosseto. A Novembre 2023 partecipa al “Tenco ascolta” a cura del Club Tenco, Siae e Rockol, in occasione della rassegna “Politicamente scorretto” al Teatro Laura Betti di Casalecchio Di Reno (BO).
Alessandro Cantalupo, cantautore Lombardo, 23 anni, inizia a studiare musica all’età di 7 anni entrando a far parte di un coro. A 12 anni si iscrive in un istituto musicale dove studia canto moderno e chitarra elettrica. A 15 anni scrive le sue prime canzoni in lingua inglese e, nel frattempo, frequenta il liceo linguistico. A 16 anni sostituisce lo studio della chitarra elettrica con quella acustica. A 17 anni decide di cominciare un suo percorso discografico e artistico con Ultimo e Shawn Mendes come fonte di maggiore ispirazione.
Nel 2019 esce il suo primo singolo “Sopra al mondo”, una ballad dolce, intima e romantica. Negli anni successivi continua a scrivere canzoni, partecipando ad alcuni contest ed esibendosi in alcuni locali della zona milanese. Ha la fortuna di aprire diversi concerti per artisti come Chiara Galiazzo e Michele Bravi, Pierdavide Carone e Matteo Faustini. Nel 2022 inizia un percorso di produzione musicale presso la 4cmp Academy. A Novembre 2022 esce il suo secondo singolo “I grandi”, brano dalle sonorità indie/pop. A Dicembre 2022 esce il terzo singolo “Mattia”, fino ad arrivare a Marzo 2023, quando esce “Fammi male“, il quarto singolo.
Rosaria Vecchio, creatrice di Pillole di Musica Pop, un piccolo spazio per gli amanti del pop, dove poter parlare di musica a 360°, senza particolari limiti o censure.
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