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Intervista esclusiva a MDC per il nuovo singolo “Balla”
Intervista MDC

Intervista esclusiva a MDC per il nuovo singolo “Balla”

Dopo aver conosciuto Dani Enne (cliccate qui per rileggere l’intervista), oggi vi presentiamo Martina De Carne, in arte MDC, in rotazione radiofonica con il nuovo singolo “Balla”, pubblicato lo scorso 25 Giugno. Conoscetela meglio nella nostra intervista!

 

Classe 2008, Martina De Carne (in arte MDC) è una cantante, cantautrice e ballerina. A 6 anni studia batteria e pianoforte. Partecipa a vari concorsi canori regionali, ottenendo vari riconoscimenti. Crescendo, la sua passione si fortifica, e intraprende lo studio della musica presso Hoop Music, network di promozione e discografia, la cui direzione artistica è affidata a Red Canzian. In questa scuola conosce uno dei più importanti vocal coach italiani, Giancarlo Genise.

 

Nel Settembre 2022, MDC partecipa come cantautrice alla serata in onore e ricordo di Stefano D’Orazio, lo storico batterista dei Pooh, all’Auditorium Parco della Musica di Roma. L’8 Aprile 2022, lancia la sua versione di  “You are the reason” di Callum Scott. Ad Aprile 2023 scrive e lancia il suo primo inedito “Prendimi per mano” e il 28 Novembre pubblica “Foto mossa”. Nell’estate 2024 pubblica “Balla”, sempre su etichetta Hoop Music.

Ciao Martina, presentati ai nostri lettori.

«Ciao cari lettori, sono Martina De Carne, in arte MDC, e ho 15 anni. Vivo a Laterza, un piccolo paese in provincia di Taranto. Fin da quando sono piccola le mie passioni sono state tante, ma quelle che ad oggi ho scelto di coltivare sono il canto e il ballo.»

 

Quando e come ti sei avvicinata alla musica?

«La musica ha sempre fatto parte della mia vita. Sono cresciuta ascoltando ogni genere musicale, ma sicuramente un ruolo importante è stato svolto dalla danza. Man mano ho capito che la musica mi scatenava delle emozioni che, attraverso lei, mi avrebbero portato lontano.»

 

Nel tuo percorso artistico non c’è solo spazio per il canto, ma anche per il ballo appunto: come hai scoperto e coltivato quest’altra passione?

«La musica risuona in ogni parte del mio corpo, facendolo muovere grazie ad ogni suo singolo suono, anche quello più impercettibile. Sono stati i miei genitori ad aver creduto in me, prima che lo facessi io. Sono stati loro ad aver accolto questo mio talento e a guidarmi nel mio cammino.»

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Pensi che, un domani, potresti sfruttare questa versatilità ed integrarla, quindi, nelle tue performance canore?

«Certo che sì, sarebbe un valore aggiunto alla performance. Perché aspettare? Comincio già da ora a muovere i primi passi verso questa nuova strada.»

 

Lo scorso anno ti sei lanciata nel mondo degli inediti, pubblicando “Prendimi per mano” e “Foto mossa”: ci racconteresti com’è andata e quali difficoltà iniziali hai dovuto affrontare in questo nuovo capitolo della tua vita?

«Quando scrivo racconto sempre qualcosa di me. Non è stato facile
accettare di condividere la mia storia con tante persone, ma in fondo è questo che un cantautore sceglie di fare. Sono esposta continuamente al giudizio della gente, che inizialmente mi spaventava, ma adesso ho raggiunto una consapevolezza tale da non farmi influenzare.
»

 

A proposito di inediti, recentemente sei tornata in scena con “Balla”, il tuo terzo singolo: di cosa parla il brano e che riscontro sta avendo?

«Il messaggio è uno di quelli semplici che vuole ricordare a tutti noi qualcosa che spesso dimentichiamo: stiamo ben attenti a rincorrere le persone che vanno e vengono come le onde del mare! Potremmo perderci il panorama di una città che balla e la vita che va avanti. Il riscontro di “Balla” non è totalmente indifferente. È soddisfacente ascoltare le persone, come amici e familiari, cantarla insieme a me. Spero che possa prendere il volo!»

“La canzone è nata nella mia stanza, tra i tasti di un pianoforte, sognando l’estate, fino a che mi sono ritrovata da sola a ballare immaginando la folla di una città ballare insieme a me”. Ora che l’estate è arrivata e il singolo ha visto la luce, cos’altro sogni per il tuo imminente futuro?

«Sono solo all’inizio, perciò mi auguro di andare sempre più su e di trasformare questa mia passione nel sogno realizzato della mia vita.»

 

Qual è l’aspetto che ti piace di più quando componi una canzone? E cosa, invece, vorresti migliorare?

«Non scegliere di farlo, ma sentire l’esigenza di raccontare. È forse questo l’aspetto che mi piace di più, oltre ad esplorare nuove melodie che accompagnano le mie parole e la mia voce. Sicuramente ci sono molti aspetti da migliorare, è solo l’inizio.»

 

Sappiamo che una figura fondamentale per il tuo percorso è quella di Red Canzian, a cui è affidata la direzione artistica: quanto è stato importante il suo supporto? E che rapporto avete oggi?

«Red Canzian è tra le prime persone ad aver creduto in me, l’etichetta del diamante grezzo non la dimentico. Non dimentico i suoi consigli e la frase “trasforma le tue debolezze nei tuoi punti di forza”, la porterò sempre con me.»

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Con lui hai in comune il ricordo di Stefano D’Orazio: nel 2022, infatti, hai partecipato all’Auditorium Parco della Musica di Roma come cantautrice alla serata in suo onore. Quali emozioni ti porti dietro?

«L’emozione di un ricordo pazzesco. Fiera di aver calcato un palco importante per un nome così prestigioso a soli 14 anni. Ad oggi resta ancora la mia esperienza più significativa.»

 

Ti piacerebbe tornare sul palco e condividere ancora delle emozioni? Magari un live tutto tuo…

«È la mia ambizione più grande, non mi fermo certo qui.»

 

Cosa ci dobbiamo aspettare dal tuo percorso artistico? Uscirà un progetto discografico? Partirai in tour?

«Non ho aspettative, ma solo mete da raggiungere. Per il momento mi basta sognare in grande.»

 

Sei giovanissima, ma hai già le idee chiare. Cosa consiglieresti ai tuoi coetanei che vorrebbero cimentarsi in questo mondo, ma credono poco in loro stessi/non hanno le possibilità?

«Di crederci sempre e non arrendersi mai!»

Intervista MDC

Scritto da: Rosaria Vecchio

Rosaria Vecchio, creatrice di Pillole di Musica Pop, un piccolo spazio per gli amanti del pop, dove poter parlare di musica a 360°, senza particolari limiti o censure.

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Rosaria Vecchio, creatrice di Pillole di Musica Pop, un piccolo spazio per gli amanti del pop, dove poter parlare di musica a 360°, senza particolari limiti o censure.

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