Generazione Zeta

Rose Villain, chi è la cantante di Click Boom
Chi è Rose Villain

Rose Villain, chi è la cantante di Click Boom

Dopo una lunga gavetta e tante collaborazioni, si è affermata come una delle voci urban più apprezzate dalla scena hip-hop. Gli studi rock americani, la conoscenza con Sixpm, i primi singoli in lingua inglese, le esperienze hip-hop e l’approdo nel pop son stati tutti passaggi che le hanno permesso di costruire il suo stile musicale, facendole conquistare palchi sempre più importanti, come quello del concerto del Primo Maggio o del Teatro Ariston. Continuate la lettura per rivivere il percorso artistico di Rose Villain.

 

“Queste strade parlano troppo, mi sento gli occhi addosso.”

Figlia di una famiglia benestante, Rosa Luini nasce a Milano nel 1989. Dopo il Liceo Manzoni, si trasferisce a Los Angeles per inseguire il sogno di far musica. Si diploma al Conservatorio di Musica Contemporanea “Musicians Institute“,  specializzandosi in musica rock, e poco dopo inizia a suonare per la band punk “The Villains“, da cui eredita il suo nome d’arte Rose Villain. A New York completa gli studi in arti musicali a Broadway e, proprio nella grande mela, conosce i suoi primi manager Mark Gartenberg ed Eric Beall di Sony Music, oltre al produttore e suo futuro sposo Sixpm. Nel 2016 firma per Machete pubblicando alcuni singoli “Get the fuck out of my pool” e “Geisha“. Viene notata da Salmo che la vorrà in featuring nel primo grande successo di Rose Villain, “Don Medellín“. 

Nel 2017 firma per Universal Music Germany pubblicando i remix di “Geisha” e i singoli “Kitty Kitty” e “Don’t call the Po-Po“, ma la morte prematura della madre congelerà la sua carriera musicale.
 
Nel 2018 firma con Republic Records pubblicando “Funeral Party“, “SWOOP!“, “Kanye loves Kanye“, ma dopo solo un anno interromperà il rapporto per divergenze artistiche. Pubblica da indipendente “Sneakers“, “It’s snowing, motherfucker“.
 
Nel 2020 firma con Arista e Sony Music Italy debuttando in italiano con “Bundy“, “Il diavolo piange” e “Goodbye“. Ma  il vero successo di quell’anno sarà in featuring con Guè in “Chico“, che raggiungerà la top 5 su Spotify. 

La sua voce  è molto ambita nel mondo urban, tanto che collaborerà con Mondo Marcio in “Corona love story“, con Don Joe ed Ernia in “Kandinsky” e con Emis Killa in “Psycho“. Il 2021 vede i successi di “Eva+Eva” con Annalisa, “Gangsta love” con Rosa Chemical, “Piango sulla lambo” con Guè.

 

Nel 2022 collabora con Fabri Fibra in “Goodfellas“, con Fred De Palma e Guè in “Au revoir“, con Jake La Furia in “M.S.O.M“, che sarà parte della colonna sonora di “Blocco 181“, con MV KillaYung SnappVale LamboFred De Palma nel remix di “Travesuras“, con Rondodasosa e Ghali in “Cell” e con Irama in “Canzoni tristi“. 

Durante l’annata pubblica i singoli “Michelle Pfeiffer” e “Rari“, che anticipano il suo album di debutto “Radio Gotham“, uscito nel Gennaio del 2023. Sarà un grande successo, ottenendo risultati come il disco d’oro per “Lamette“, il disco di platino per “Fantasmi“, il successo radiofonico del singolo “Cartoni animati” e il disco d’oro dell’album stesso. Prosegue, inoltre, la sua attività da autrice (aveva già firmato il successo “Bella fregatura” di Ernia), scrivendo per il progetto “Madreperla” di Guè.

 

Calca il palco di Sanremo come supporto nella serata cover nel Sanremo di Rosa Chemical, interpretando “America” di Gianna Nannini. Nello stesso anno firma per Warner, esce con Achille Lauro in “Fragole“, raggiungendo la top 10 Spotify e il doppio disco di platino, e collabora con Carl Brave in “Rimpianti“.

Dopo featuring con i Yosh Whale in “Blu“, con Rondodasosa-Artie 5ive in “Hall of fame” e il successo commerciale di “Io, me ed altri guai“, è  stata uno dei volti dell’ultimo Festival di Sanremo, portando la canzone “Click Boom“, classificata al 23° posto. 

Dopo una lunga gavetta e tante collaborazioni, Rose Villain si è affermata come una delle voci urban più apprezzate dalla scena hip-hop. Il 2023 ha segnato una svolta nella sua discografia, affermandosi definitivamente nel mainstream pop. Il successo del suo primo album ha dimostrato come non sia solo un’artista da collaborazione, ma che la sua poetica urbana abbia avuto grande presa sulla Generazione Z. Gli studi rock americani, la conoscenza con Sixpm, i primi singoli in lingua inglese, le esperienze hip-hop e l’approdo nel pop son stati tutti passaggi che le hanno permesso di costruire il suo stile musicale facendole conquistare palchi sempre più importanti, come quello del concerto del Primo Maggio o del Teatro Ariston. 

Pillole di musica pop, Rose Villain version:
Da ascoltare in un college americano: Elvis/Don Medellín
 
Da ascoltare per sentirsi street: Michelle Pfeiffer/Chico
 
Da ascoltare su un’auto sportiva: Rari/Piango sulla lambo
 
Da ascoltare sdraiato sul fondo di una piscina: Lamette/Cartoni Animati
 
Da ascoltare a un pigiama party: Io, me ed altri guai/Fragole
Rose Villain, dove ascoltarla?

Sarà possibile ascoltare Rose Villain nelle seguenti date:

 

  • 17 Ottobre – Viper Theatre (Firenze)
  • 18 Ottobre – Hall (Padova)
  • 25 Ottobre – Casa della Musica (Napoli)
  • 29 Ottobre – Fabrique (Milano)
 

Clicca qui per acquistare il biglietto.

Chi è Rose Villain

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

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Davide ”Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.

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