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X Factor 2023, resoconto e pagelle del quarto live

X Factor 2023, resoconto e pagelle del quarto live

Nuovo live di X Factor, davvero brutto da vedere, non tanto per le esibizioni, quanto per i comportamenti della giuria. Tra la prima prova chiamata “La giostra“, che in realtà è una vera e propria ghigliottina, in cui i ragazzi portano i cavalli di battaglia, e una seconda manche piena di liti, polemiche e ripicche, si consuma un nuovo live a dir poco sorprendente.

 

X Factor 2023, pagelle prova proibitiva “La giostra”:

Sarafine 7+

 

Sickteens 8.5

 

Settembre 6.5

 

Angelica 9

 

Maria Tomba 6

 

Selmi 7

 

Stunt Pilots 8

 

Matteo Alieno 6.5

 

Il solito Dandy 9

 

Gli Astromare 6.5

 

(viene eliminato Selmi)

 

X Factor 2023, resoconto e pagelle della gara

Sickteens: hanno infiammato il palco come al solito. Il loro percorso formativo tocca i Duran Duran e li assorbono nel loro stile. Eliminazione a nostro parere scandalosa, dettata tanto dall’antipatia riscontrata contro Morgan durante la puntata. Una strana legge del contrappasso, che gli fa perdere i due suoi più talentuosi partecipanti, guarda caso nella puntata con ospite Annalisa. Se il talento viene messo da parte per ripicche fra colleghi o solo per il gusto dello spettacolo, c’è da farsi qualche domanda sul format di X Factor. Comunque loro ci sono piaciuti. 7

Maria Tomba: la canzone è stata assegnata basandosi sul fatto che ci fosse “Settembre” nel titolo, per ricordarci che Maria Tomba ha una cotta per lui. Già questo potrebbe bastare. Capriole, rose, gossip e coriandoli. Per la seconda volta è festa, ma per la seconda volta ha dimenticato il motivo per cui è lì: cantare ed interpretare. 4-

Matteo Alieno: pezzo nelle corde, anzi nelle corde di chitarra di Matteo Alieno. Un omaggio ai chitarristi di Ivan Graziani, interpretato senza infamia né lode. Buona esibizione, anche se Matteo ha sempre la propensione a graffiare troppo. 6.5

Settembre: la cassa dritta e “Spaccacuore”, a livello di sperimentazione, è stato palesemente troppo. Bellissimo timbro nel ritornello, ma ha snaturato il senso del brano. 4-

Gli Astromare: l’attacco di “Good Vibrations” è terribile. I falsetti fatti male, fuori tempo e privi del loro stile. Per citare un testo che ascolteremo dopo, tutto il resto è noia3

Angelica: “I’ve been loving you too long” tira fuori tutta la bellezza graffiante della voce di Angelica. Non ci emoziona, ma ci carica, nonostante i problemi di salute. 7.5

Stunt Pilots: ci accodiamo a pieno ad ogni parola detta da Morgan. Risultano unici, rendendo stunt ogni cover. Se non li si snatura, loro sono una certezza. 8-

Sarafine: ci porta in un’atmosfera vuota, come la noia, ma riempita dal sentimento che ci mette. La sua voce non sfigura nei silenzi immensi di “Tutto il resto è noia”. 7.5

Il solito Dandy: potenzialmente “Ci vuole un fisico bestiale” di Luca Carboni poteva essere un’altra hit come “Giulia”, ma sorprendentemente non ci ha convinto fino in fondo. Dandymanero ma non troppo, interprete ma non troppo, convinto ma anche trattenuto. 6.5

Dargen D’Amico: era necessario fare la morale a Morgan in televisione? Soprattutto in questa puntata, casualmente con Annalisa ospite. Non ascolta Maria Tomba per chiarirsi con Morgan, risultando poco professionale. Porta al fallimento Settembre su Samuele Bersani. Oggi ci ha offerto, insieme al suo collega, uno spettacolo indecoroso. 2

 

Ambra: critica Morgan come giudice, non essendo nella posizione di farlo. Troppo vittimista in alcuni frangenti, ma anche la più sobria nei comportamenti. Assegna bene i pezzi e sembra l’unica a ricordarsi come ci si comporta davanti allo schermo. Elegante e grintosa. 6

 

Morgan: tagliente, vero, ma fin troppo ingenuo televisivamente. Si lascia provocare, risultando antipatico e causando indirettamente l’harakiri della sua squadra. Arriva addirittura a criticare le scelte della produzione sulle coreografie, parlando di favoritismi. Colpisce Fedez sulla depressione, la Michielin sulla gaffe e su Annalisa, Ambra sulla lacrima facile e Dargen sul suo vendersi il sistema. Elimina i Sickteens in maniera molto provocatoria, mettendo davanti il proprio io al bene dei ragazzi. Risultato? Gli rimangono gli elementi che non voleva, perdendo tutti i suoi top. Oggi tanta cultura e fascino dispersi in comportamenti di basso livello. 2

 

Fedez: tira fuori gli artigli giustamente, quando il dibattito diventa Morgan-Dargen richiamandoli all’ordine del rispetto televisivo. Anche se è lo stesso che assegna una canzone, cercando il meme su Settembre. Purtroppo gli son finite addosso accuse di basso livello sulla sua salute, uscendone da gran signore. E i suoi elementi ai nastri di partenza, considerati i più deboli, li sta portando avanti. 6

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

Scritto da: Davide Gazzola

Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker. È un membro del team di Pillole di Musica Pop, anche se per definizione non si sente un “esperto”, ma semplicemente un “ossessionato” del Pop.

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Davide ” Letargo” Gazzola è un giovane appassionato di musica e aspirante speaker.

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